Politica monetaria: la Germania accusa Draghi che risponde a tono

La Germania accusa, ma Draghi risponde. Il governatore della BCE ha parlato a Francoforte per la prima conferenza annuale della Banca centrale sulla ricerca economica

 

Questa mattina Gunther Krichbaum, capo della Commissione Affari europei del parlamento tedesco, ha accusato Draghi di danneggiare le banche tedesche con la sua politica di bassi tassi di interesse. Si tratterebbe secondo lui di un salvataggio occulto per paesi che non fanno riforme strutturali.

Draghi difende la sua politica monetaria

La risposta del governatore BCE non si è fatta attendere. «Stiamo operando in acque in larga misura inesplorate. Ma siamo stati in grado di definire politiche monetarie efficaci per fronteggiare a una serie di choc senza precedenti. Inoltre lo abbiamo fatto fondandoci sulle migliori indicazioni che la ricerca potesse fornire». Questa la risposta di Draghi..

 

In seguito, il governatore BCE ha parlato anche alla Camera bassa tedesca. Anche lì ha dovuto difendere il suo operato dalle critiche germaniche sui tassi negativi.

Anzi, Draghi è passato anche al contrattacco. Ha infatti più volte sottolineato che la Germania sfrutti gli spazi del suo bilancio pubblico per investire di più.

 

Riguardo alle difficoltà che sta affrontando il settore bancario, Draghi ha ribadito un concetto già espresso nei giorni scorsi: «La politica monetaria della Bce non è il fattore principale per la bassa redditività delle banche. Il fattore principale è una bassa efficienza operativa. In Germania il rapporto fra costi e fatturato è mediamente più alto rispetto ad altre giurisdizioni».