Per la prima volta dopo 2 anni, l'euro ha varcato la soglia di 1,16 nei confronti del dollaro. La spinta gliel'ha data Mario Draghi, che ieri è intervenuto a conclusione del meeting di due giorni della BCE. Ancora una volta, quindi, la coppia EUR/USD va al rialzo malgrado la prudenza manifestata dal Presidente della BCE, che è come se non riuscisse a mantenere basso la valuta unica a lungo. Il che sotto un certo punto di vista comincia a preoccupare a BCE. La cosa curiosa è che leggendo le previsioni eur usd 2017 forex, si scopre che gli analisti temevano più che altro il raggiungimento della parità. Pochi o nessuno credeva possibile uno scenario opposto.
La spinta della BCE
Ieri c'erano dubbi sul tenore delle
dichiarazioni conclusive di Draghi. Non ce n'erano sul fatto che la EuroTower avrebbe confermato il tasso di interesse, come è successo, allo 0%.
Nella conferenza stampa il numero uno della BCE ha detto che l'Eurotower comincerà ad affrontare in autunno la discussione sul tapering. C'è tempo quindi. Ma i mercati non aspettavano altro che un accenno di Draghi per dare sfogo all'entusiasmo. Il solo fatto che la BCE abbia determinato un orizzonte temporale per cominciare a parlare del tapering, è stato interpretato dai mercati come una possibile svolta restrittiva. Risultato? L'euro è così volato sopra la soglia degli 1,16 dollari, col coccordillo che ha spalancato le fauci (qui è spiegato l'indicatore alligator coccodrillo trading).
Va anche sottolineato però che la forza dell'euro si sta associando alla contemporanea debolezza del dollaro. L'appeal di Trump è in progressiva discesa, e questo pesa sulle prospettive economiche del dollaro. Peraltro nei giorni scorsi la presidente della FED, Janet Yellen, ha avuto un atteggiamento molto dovish riguardo alle prossime mosse di politica monetaria.
Guardando ad oggi, non sono previste notizie di rilievo nell’eurozona o negli Stati Uniti. Si può quindi pensare che questo fine settimana possa ancora proseguire la pressione sul biglietto verde. Al massimo ci si può attendere una correzione per via delle prese di profitto. Lo scenario comunque al momento rimane fortemente orientato al rialzo.