Mercati prudenti in attesa del summit tra i banchieri centrali

Manca poco al simposio dei banchieri centrali a Jackosn Hole, che si terrà dal 24 al 26 agosto. Gli occhi dei trader sono tutti puntati su quello che accade nel Wyoming, perché da questo appuntamento potrebbero giungere delle indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria. Chiaramente gli interventi più attesi sono quelli dei leader degli istituti UE e USA. Tuttavia tanto dalla Presidente della Federal Reserve Janet Yellen che dal numero della BCE, Mario Draghi, nessuno si aspetta qualche dichiarazioni eclatante. Al momento infatti i due istituti sono molto orientati alla prudenza.

I timori dei mercati

trading mercatiC'è comunque il fatto che gli analisti continuano ad avere i timori che il super euro rischi di frenare la crescita dell'economia. In special modo la EuroTower è preoccupata per il livello di inflazione che resta troppo basso, e che proprio la forza dell'euro continua a trattenere. La BCE spera in una ripresa del dollaro perchè questo darebbe un impulso alla crescita dei prezzi in Europa, passaggio necessario per poter procedere con il tapering e l'allentamento della politica espansiva. Ma al momento opzioni binarie segnali gratis affidabili continuano a puntare sull'euro, anche se da Draghi ci si aspetta che congeli il dibattito sulle modifiche al Quantitative Easing fino all'autunno.

 

Non se la passa molto meglio la Federal Reserve. In America ci sono tanti dubbi legati al futuro dell'amministrazione Trump, che perde pezzi giorno dopo giorno. Qualche mese fa la Federal Reserve annunciò che la previsione del 2017 era per 3 o 4 rialzi del costo del denaro. Ma ad oggi si discute addirittura se potrà essere attuato il terzo. E ovviamente quando. Gli analisti prevedono che la Yellen confermerà un orientamento molto prudente, il che aumenterà le probabilità di un nuovo ritocco dei tassi solo a dicembre (esattamente come successo un anno fa).

 

Se apriamo uno dei miglior Forex broker trading, possiamo intanto vedere che il cambio euro/dollaro continua ad orbitare tra 1,17 e 1,18 dollari, mentre la moneta unica scambia a 128,91 contro lo Yen giapponese. Poco mosso anche il cable dollaro/yen che vale 109,31. Ma proprio il simposio di Jackon Hole potrebbe dare una scossa ai mercati, generando volatilità e forse qualche modifica di rotta.