Sterlina britannica ancora appesantita dalla questione Brexit

Dopo essere scesa ai minimi settimanali contro il dollaro, e aver sofferto il maggiore calo giornaliero contro l'euro da tre mesi a questa parte, la sterlina britannica ha provato un recupero nella giornata di martedì. La valuta britannica è stata spinta dalle parole del governatore della Bank of England Mark Carney, che si è reso disponibili a rimanere al timone della BoE anche oltre la data prevista per l'addio. Questo per consentire al ministero delle finanze di concentrarsi sui colloqui Brexit nei prossimi mesi.

I driver della sterlina britannica

 

sterlina britannicaDi recente la sterlina britannica è stata appesantita dai deboli dati economici, dai dubbi sulla solidità della leadership del Premier May e dai contrasti con l'Unione Europea sul tema della Brexit. Dopo aver visto quali sono le migliori piattaforme di trading online e aperto l'archivio dati, possiamo vedere che la sterlina è in calo dello 0,25% rispetto al dollaro a quota 1,2820. Cala inoltre anche contro l'euro, sia pure di poco a 0.90.

 

Tra tutti i driver, quello più importante la Brexit. I timori crescenti riguardo un "no deal" frenano più di ogni altra cosa la marcia del pound. Si è visto chiaramente dopo che il capo negoziatore UE ha dichiarato di opporsi fermamente all'ultima proposta della Gran Bretagna. Ciò ha provocato lo scivolone di lunedì. Ecco perché le dichiarazioni di Carney sono state accolte positivamente dai mercati, perché darebbe supporto alla sterlina britannica in quanto ridurrebbe l'incertezza politica in un momento in cui la valuta rischia di essere piena di incertezze legate all'uscita dalla UE.

 

Consiglio: quando scegliete una piattaforma di investimento, valutate bene anche i metodi di deposito e prelievo. Qui ad esempio trovato i broker forex trading con paypal postepay (plus500 etoro BdSwiss).

In agosto la BoE ha spinto i tassi di interesse sopra i minimi della crisi finanziaria, ma ha segnalato di non avere fretta di aumentarli ulteriormente.