Oro senza spinta nonostante l'avversione al rischio

L'oro continua ad andare in calo, con i prezzi che scivolano ai minimi di una settimana. Nonostante la guerra commerciale sino-americana e il clima di avversione al rischio aumentato a livello globale, il metallo giallo non decolla.

Oro meno cercato tra i beni rifugio

oroChe gli investitori si stiamo muovendo verso i beni rifugio (tra i quali rientra l'oro) è chiaro. Il CBOE Volatility Index, un indicatore che misura la "paura" dei mercati, ha raggiunto un picco di due settimane mercoledì, sulla scia delle notizie che vorrebbero Pechino pronta a limitare l'esportazione di elementi di terre rare negli Stati Uniti. Le tensioni commerciali tra Washington e Pechino sono aumentate bruscamente all'inizio di questo mese, dopo che Trump ha annunciato dazi aggiuntivi fino al 25% su $ 200 miliardi di merci cinesi, spingendo Pechino a vendicarsi.

 

Va precisato che non c'è solo la guerra commerciale a rendere incerti i mercati. Ci sono pure i dati economici degli Stati Uniti, l'andamento dell'economia europea e la questione Brexit a rendere gli investitori poco sicuri su come muoversi. Tuttavia, malgrado sui mercati stiano crescendo gli investimenti in beni rifugio, la preferenza per adesso sembra andare ai Treasury americani piuttosto che all'oro (mentre il dollaro si avvicina a un massimo di due anni, con l'indice salito a 98,21 prima di arretrare a 98,12).

 

Consiglio: i trader che amano fare investimenti ad alta intensità, dovrebbero cercare prima il miglior broker ECN per scalping forex.

Quotazioni poco vivaci

L'oro spot è sceso dello 0,3% a $ 1,275,59 l'oncia, ma è difficile cogliere le recenti evoluzioni del sentiment del mercato. La quotazione ha fallito due volte l'assalto alla resistenza posta a 1,287 per oncia, trovando una base intorno a 1,270. Dalla strategia di Gann trading non ci giungono spunti di analisi tecnica interessanti, mentre gli hedge fund e i gestore di denaro hanno drasticamente ridotto le posizioni lunghe nette nell'oro COMEX nell'ultima settimana. Questo suggerisce che gli investitori stanno esaminando fonti alternative di copertura del portafoglio.