La giornata di martedì è stata positiva per il Rand Sudafricano, che sui mercati ha guadagnato circa l'1% contro il dollaro, riprendendosi da un recente minimo di nove mesi rispetto al biglietto verde.
Il crollo sui mercati della settimana scorsa
Settimana scorsa la
valuta sudafricana aveva avuto un brusco calo, toccando il livello più debole da settembre. A innescarlo erano stati soprattutto gli scenari politici incerti riguardo al
governo di Cyril Ramaphosa, leader dell’ANC (che ha vinto le ultime elezioni ma ha perso parecchi voti). Inoltre i dati macro avevano mostrato una contrazione nel primo
trimestre (l'economia si è contratta del 3,2%), e a tutto questo si aggiungono le preoccupazioni per il perdurare della guerra commerciale USA-Cina, che penalizza
anzitutto l'appeal dei mercati emergenti.
La coppia USD-ZAR era così giunto verso quota 14,90 (ai massimi dall'ottobre scorso), avvicinandosi alla soglia dal fortissimo valore psicologico di 15,000. Molti avevano però preferito una certa prudenza, impostando un ordine stop (che cos'è definizione).
Questa settimana però è cominciata sotto una stella più benevola. La crescita molto più grande del previsto nella produzione manifatturiera (in aprile è cresciuta del 4,6%, la più grande crescita da giugno 2016 quando giunse al 5,1%) ha stimolato la ripresa della valuta e del mercato azionario. L'indice JSE Top-40 è andato in rialzo dello 0,57% a 52,656,33 punti, mentre il più ampio indice All-Share è salito dello 0,42% a 58,727,73 punti.
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La reazione del Rand sui mercati
Dal canto suo il Rand è sceso a 14.7000 per dollaro, beneficiando anche del ritrovato appetito al rischio dei mercati, dopo l'accordo tariffario tra Washington e il Messico. I mercati stanno anche aumentando le scommesse di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, contribuendo a stimolare la domanda di attività dei mercati emergenti che offrono rendimenti più interessanti.
Malgrado il rimbalzo odierno, non cambia il parere degli analisti di Bank of America Merrill Lynch, che sostengono che il tasso USD-ZAR potrebbe raggiungere il livello più alto da tre anni entro la fine del 2019 (parere condiviso dalla tedesca Commerzbank).