Criptovalute, si è chiuso un agosto molto deludente per tutti

Si è chiuso un mese di agosto molto negativo per il settore delle criptovalute. Quasi tutte hanno infatti chiuso con il segno negativo, a volte anche in modo molto pesante.

L'andamento della regina delle criptovalute

criptovaluteCominciamo dalla regina delle criptovalute, ovvero il Bitcoin. La quotazione durante la prima parte del mese di agosto era cresciuta fin oltre quota 11mila dollari, facendo pensare a un possibile rally. L'idea era confortata anche dalla presenza di un three black crows pattern sui grafici. Poi il vento è decisamente cambiato, in negativo. Due settimane di calo hanno spinto il Bitcoin prima sotto quota 11mila, poi finanche a perdere quota 10mila dollari. Il bilancio mensile, che era ancora leggermente positivo fino all'ultima settimana di agosto, ha invertito il segno: -4,6% (propiziato da un calo di circa il 7% in circa 24 ore).

Disastro Litecoin

Ma se Bitcoin ha ceduto soltanto nel finale di mese, per altre criptovalute le cose sono andate male sin dall'inizio. E' il caso di Litecoin. Dopo l'halving di inizio agosto c'era stato un immediato riscontro positivo, ma la cosa è è durata un amen e poi è cominciata la discesa ripida. Nell'ultima settimana Litecoin ha perso ancora più del 10%, portando il bilancio complessivo mensile a -34,95%.

Le altre criptovalute

Anche Ethereum (ETH) ha vissuto un periodo molto negativo, che ha fatto svanire l'illusione di poter raggiungere quota 200. La congestione della rete, il cui utilizzo è giunto al 93%, ha evidenziato gli errori del progetto, e questo ha pesato sul sentiment degli investitori. La quotazione di Etheruem è scivolata fino a 164, prima di recuperare leggermente.

 

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Il panorama delle criptovalute comunque è diffusamente negativo. TRX di Tron perde il 30,56% ad agosto, ma perdite pesantissime riguardano pure Lumen di Stellar (-25,97%), EOS (-24,46%) e Binance Coin (-24,24%). XRP di Ripple invece ha toccato il minimo annuale di 0,251.