Mercato petrolifero, Brent e WTI continuano l'ascesa

I tori del mercato petrolifero sperano che la settimana che sta per cominciare sia come quella che l'ha preceduta. Gli indici di riferimento del greggio hanno infatti archiviato guadagni plurisettimanali dopo la decisa flessione delle scorte di greggio statunitensi, mentre si assiste anche a una schiarita sul fronte delle tensioni commerciali tra USA e Cina.

La marcia del mercato petrolifero

mercato petroliferoI futures sul Brent viaggiano attorno i 61,5 dollari al barile, mentre i futures sul greggio Usa salgono oltre 56. Nella prima settimana del mese, il greggio Brent è aumentato dell'1,8% (quarta settimana di guadagni di fila) mentre il WTI - che disegna un testa e spalle trading rialzista rovesciato - è alla seconda settimana consecutiva positiva: +2,6%.

 

Si diceva dei fattori positivi per il mercato petrolifero. Washington e Pechino affronteranno nuove trattative il prossimo mese, e questo rincuora i mercati globali e si riflette positivamente sull'intero comparto delle commodity, ma anche sulle valute emergenti (come si può vedere su qualsiasi piattaforma online trading forex). Petrolio in primis.

Propensione al rischio in crescita

Il barile ha anche approfittato della tendenza al rialzo dei principali indici di Wall Street, che rivela un'inclinazione degli investitori a scommettere su attività considerate più rischiose. Quando la propensione al rischio è forte, il petrolio reagisce meglio. Per il mercato questo è un segno di un ambiente più stabile per la domanda. L'unico rischio all'orizzonte al momento sono eventuali e inattesi blocchi delle forniture in Medio Oriente, o un improvviso taglio della produzione da parte dell’Opec e dei suoi alleati.

 

Riguardo alle scorte, quelle di greggio statunitense sono diminuite per la terza settimana consecutiva, nonostante un aumento nelle importazioni. Le scorte di greggio sono calate di 4,8 milioni di barili, quasi il doppio rispetto alle previsioni degli analisti, a 423 milioni di barili, ai minimi da ottobre 2018.