Investimenti stranieri, Pechino rimuove il tetto dei 300 miliardi di dollari

L'economia cinese è in difficoltà, e così Pechino ha deciso di adottare una mossa a sorpresa. E' stato infatti cancellato il limite agli investimenti stranieri sul mercato azionario e obbligazionario cinese.

Apertura per necessità agli investimenti stranieri

cina e investimentiLa decisione renderà "molto più conveniente partecipare nel mercato finanziario nazionale cinese per gli investitori esteri - spiega Pechino - rendendo così i mercati azionari e obbligazionari cinesi più largamente accettati a livello internazionale". Non si tratta quindi di un cambiamento storico di prospettiva verso i mercati internazionali, ma solo di una concessione frutto della necessità del momento. Pechino è impegnata nella durissima guerra dei dazi con gli USA, che ha causato una frenata della sua economia (anche se il suo PIL rimane comunque bene al di sopra del 6%).

 

Per garantirsi l'afflusso di nuovi capitali dall'estero, ha così eliminato i limiti per gli investitori qualificati stranieri, che finora erano a 300 miliardi di dollari. Dal punto di vista pratico, va precisato che questo tetto agli investimenti in realtà non era neppure stato sfiorato in precedenza. Infatti a fine luglio avevano raggiunto solo quota 111 miliardi.

Le mosse di Pechino

La mossa segue quella della settimana scorsa, quando la banca centrale di Pechino aveva tagliato il coefficiente di riserve obbligatorie per le sue banche commerciali, così da favorire l'afflusso di liquidità sul mercato, e rilanciare gli investimenti.

 

Nell'ottica del rilancio economico era stata anche la mossa di consentire la svalutaizone del renminbi (yuan), il cui cambio col dollaro era salito oltre quota 7,00, per rilanciare l’export assorbendo il colpo dei dazi imposti da Donald Trump. Tuttavia un ulteriore deprezzamento dello Yuan avrebbe spinto risparmiatori e imprese cinesi ad esportare i loro capitali fuori dalla Cina, ulteriormente deprimendo l’economia. Invece l'apertura agli investitori esteri va nella direzione opposta.